La moxibustione o moxa consiste nella stimolazione attraverso il riscaldamento di un punto, di un canale o di una zona del corpo mediante il calore ottenuto dalla combustione di sigari formati da foglie essiccate di Artemisia Vulgaris, un’erba medicinale molto diffusa in Cina ed in Occidente.

L’azione riscaldante tonifica (in caso di vuoto di qi), favorisce la circolazione dell’energia, combatte i dolori e i disturbi causati dalla stagnazione di qi, elimina freddo e umidità nell’organismo.

Se lo ritiene necessario, l’Operatore Tuina fornisce agli utenti le nozioni essenziali per effettuare questa tecnica da soli o con l’aiuto di un familiare a casa, evidenziando con una penna dermografica i punti da trattare.

In alcuni casi, al posto del sigaro di moxa, può essere usata una lampada ad infrarossi dotata di una piastra costituita da 33 minerali.